In ogni caso vorrei condividere alcune considerazioni. Poi i più esperti potranno confermarle o correggerle.
foto E444.011
Le foto andrebbero sempre scattate a favore di luce, cioè con il sole alle proprie spalle, lontano da pali o altro che possano creare ombre sugli oggetti ritratti. In questo caso avrei adottato una serie di scatti ravvicinati (modalità sport per alcune fotocamere) proprio per avere più fotogrammi e prendere quello con la locomotiva non coperta parzialmente da ombra.
Foto E464.505
Mi pare un pelino storta verso sinistra. Un grado di correzione in senso orario potrebbe essere migliorativo. In questo caso bisogna prendere a riferimento un palo oppure un edificio sicuramente dritto e "girare" la foto finchè la foto sia raddrizzata.
La locomotiva è in primo piano ma quasi tagliata. Il vomero antineve è al pelo. Suggerirei di lasciare un po' più di margine. Quando si scatta una foto ad una persona, a meno che si tratti di un busto, si prende tutta la persona, non si tagliano i piedi.
E444.052.
La foto è stata scattata sotto ad una tettoia. Questo genere di scatti sono molto difficili per il risultato di giochi di luci ed ombre che possono dare. Io ad esempio avrei scattato la foto dal marciapiedi del binario 6. La luce sarebbe stata decisamente migliore.
Discorso analogo per la 632.029. Ricorda, se possibile, di scattare in favore di luce. Per questa tigre, avrei usato il marciapiedi che si intravede nello sfondo. Se hai il muso ben illuminato ma il resto della locomotiva in ombra, non è il massimo. Se dall'altra parte c'erano dei graffiti, si possono sempre togliere con il fotoritocco.
Per il fotoritocco, chiedi pure consigli, per quanto possibile, ti aiuto volentieri.
Ad essere pignolo, aggiungo che la foto della 464 ha una prevalenza di Ciano. Questo è dovuto, probabilmente, alla gestione automatica del bianco che ha la fotocamera. Anche questo si può correggere in due livelli: impostando il punto bianco personalizzato sulla fotocamera, oppure correggendolo in post produzione con un programma di fotoritocco.
Ciao.
M.80